I Carabinieri della Stazione di Mineo, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Palagonia, hanno denunciato un palagonese di 29 anni, per violenza e resistenza a P.U., nonché il danneggiamento di un mezzo militare.
Il giovane, dopo non essersi fermato all’alt intimatogli dalla pattuglia sulla S.P. 192, è fuggito imboccando ad un certo punto la S.S. 385. Durante il concitato inseguimento, costellato anche da numerose manovre alquanto pericolose, per garantirsi l’impunità, non ha esitato a speronare una delle auto dei militari facendo così perdere le proprie tracce.
A seguito di immediate indagini, che ne hanno consentito l’identificazione, i militari hanno bussato alla sua porta, ricevendo dal medesimo una piena quanto “inaspettata” confessione e delle scuse per essere fuggito a causa del timore di essere sanzionato, perché sorpreso fuori dalla propria abitazione oltre le 22.00.
In realtà, a seguito di un’accurata perquisizione domiciliare, i militari hanno rinvenuto, all’interno del bagno, dei residui di sostanza vegetale (presumibilmente marijuana), di cui il soggetto si era frettolosamente disfatto.