Un bene confiscato alla mafia diventa a Partinico, in provincia di Palermo, un presidio sanitario per la collettività.
L’edificio al piano terra di via Mancuso 4, messo a disposizione dal Commissario prefettizio del Comune Guido Longo, ospita da questa mattina i primi ambulatori specialistici che solitamente operano all’interno dell’ospedale.
Sono già attivi sia l’ambulatorio di Diabetologia che quello di Medicina, mentre domani entrerà in funzione quello di Ortopedia e, nel corso della settimana, anche Chirurgia, Urologia, Nefrologia, Oculistica e Cardiologia completando, così, l’offerta specialistica garantita agli utenti del comprensorio dai medici dell’ospedale di Partinico. Il presidio di via Mancuso e’ composto da nove stanze, due ampie sale d’attesa e servizi igienici.
“La bandiera italiana che sventola su un bene confiscato alla mafia – ha sottolineato il direttore Generale dell’Asp di Palermo, Daniela Faraoni – è il simbolo delle nostro azioni ed è la nostra forza.
Un chiaro messaggio per tutti quanti vogliono difendere gli interessi della collettività. Il presidio realizzato in via Mancuso rappresenta, inoltre, un bellissimo esempio di collaborazione tra Istituzioni per la migliore soluzione a favore del cittadino”.
Visite ed esami potranno essere prenotati presso il Cup di Largo Casa Santa, dove sarà possibile pagare anche il ticket.
