A Paternò 5 positivi in ospedale dopo test: ad Adrano muore 91enne. Linguaglossa, l’addio del sindaco a Sebastiana

A Paternò 5 positivi in ospedale dopo test: ad Adrano muore 91enne. Linguaglossa, l’addio del sindaco a Sebastiana

Ci sono 5 persone affette da Covid nell’ospedale Santissimo Salvatore di Paternò.

In particolare i 5 soggetti risultati positivi al tampone rapido sono stati ospitati inizialmente nella tenda utilizzata come triage collocata all’esterno del pronto soccorso. I contagiati in attesa del tampone rino-faringeo saranno isolati all’interno di due stanze anti-Covid dello stesso nosocomio paternese in grado di accogliere fino a 8 pazienti Covid.

Prima di ulteriori decisioni sulle sorti dei 5 affetti da coronavirus i medici eseguiranno specifici controlli: in questo modo sarà possibile decidere se rimandarli a casa dove potranno proseguire le cure del caso oppure trasferirli in specifiche strutture Covid della provincia. In attesa di ulteriori determinazioni all’interno dell’ospedale di Paternò i malati da Coronavirus avranno tutta l’assistenza medica possibile.

A Belpasso scendono a 101 i casi attivi perché sono saliti a 25 i guariti, 3 i deceduti.

Tra i casi attivi salgono a 10 gli ospedalizzati. “Il fatto che i guariti incomincino ad essere superiori ai contagiati ci deve incoraggiare poiché probabilmente si tratta di un primissimo sentore che la curva da ascendente cambi rotta e diventi discendente”, ha detto il sindaco Daniele Motta.

Ad Adrano il numero dei contagiati passa da 34 a 38 di cui 7 ospedalizzati, 103 si trovano in isolamento domiciliare.

Una donna di 91 anni di Adrano ricoverata nell’ospedale di Biancavilla è deceduta nella giornata di ieri.

A Linguaglossa il numero dei casi è di 39 positivi accertati dalla Asp, 15 positivi da tampone presso laboratorio privato e 4 guariti.

Tre dei positivi sono ospedalizzati. Uno di questi è deceduto.

“Oggi ho ricevuto la triste notizia del decesso causa Covid, della nostra concittadina Sebastiana – ha detto il sindaco Salvatore Puglisi – Ricoverata d’urgenza giorni fa, purtroppo non ce l’ha fatta.

Ci stringiamo tutti in un caloroso e forte abbraccio alla famiglia. Vedere andar via in ambulanza un familiare, non poterlo seguire, assistere, confortare, non avere notizie certe per giorni e ricevere infine una fredda telefonata dove viene comunicato il decesso.

Tutto questo rende ancora più straziante la già immensa sofferenza di questa tragica scomparsa. Riposa in pace cara Sebastiana”.

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