Ci sono 5 persone affette da Covid nell’ospedale Santissimo Salvatore di Paternò.
In particolare i 5 soggetti risultati positivi al tampone rapido sono stati ospitati inizialmente nella tenda utilizzata come triage collocata all’esterno del pronto soccorso. I contagiati in attesa del tampone rino-faringeo saranno isolati all’interno di due stanze anti-Covid dello stesso nosocomio paternese in grado di accogliere fino a 8 pazienti Covid.
Prima di ulteriori decisioni sulle sorti dei 5 affetti da coronavirus i medici eseguiranno specifici controlli: in questo modo sarà possibile decidere se rimandarli a casa dove potranno proseguire le cure del caso oppure trasferirli in specifiche strutture Covid della provincia. In attesa di ulteriori determinazioni all’interno dell’ospedale di Paternò i malati da Coronavirus avranno tutta l’assistenza medica possibile.
A Belpasso scendono a 101 i casi attivi perché sono saliti a 25 i guariti, 3 i deceduti.
Tra i casi attivi salgono a 10 gli ospedalizzati. “Il fatto che i guariti incomincino ad essere superiori ai contagiati ci deve incoraggiare poiché probabilmente si tratta di un primissimo sentore che la curva da ascendente cambi rotta e diventi discendente”, ha detto il sindaco Daniele Motta.
Ad Adrano il numero dei contagiati passa da 34 a 38 di cui 7 ospedalizzati, 103 si trovano in isolamento domiciliare.
Una donna di 91 anni di Adrano ricoverata nell’ospedale di Biancavilla è deceduta nella giornata di ieri.
A Linguaglossa il numero dei casi è di 39 positivi accertati dalla Asp, 15 positivi da tampone presso laboratorio privato e 4 guariti.
Tre dei positivi sono ospedalizzati. Uno di questi è deceduto.
“Oggi ho ricevuto la triste notizia del decesso causa Covid, della nostra concittadina Sebastiana – ha detto il sindaco Salvatore Puglisi – Ricoverata d’urgenza giorni fa, purtroppo non ce l’ha fatta.
Ci stringiamo tutti in un caloroso e forte abbraccio alla famiglia. Vedere andar via in ambulanza un familiare, non poterlo seguire, assistere, confortare, non avere notizie certe per giorni e ricevere infine una fredda telefonata dove viene comunicato il decesso.
Tutto questo rende ancora più straziante la già immensa sofferenza di questa tragica scomparsa. Riposa in pace cara Sebastiana”.