Continuano i controlli dei militari della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Catania sulla filiera della pesca con particolare attenzione al commercio illegale.
Nei giorni scorsi, a seguito di una segnalazione al numero di pubblica utilità 117, servizio sempre attento alle indicazioni dei cittadini, sono state attivate dalla Sala Operativa del Comando Provinciale di Catania due pattuglie in servizio presso la locale Sezione Operativa Navale che hanno individuato, alla pescheria di Catania, un rivenditore che esponeva per la vendita tra i banchi del famoso mercato cittadino 18 esemplari di pesce spada novello per un peso complessivo di 20 Kg circa.
I militari della Guardia di Finanza appena giunti sul posto hanno identificato il responsabile della tentata vendita a cui è stata elevata la prevista sanzione amministrativa, per aver posto alla vendita il pesce spada novello in violazione della normativa sulla pesca relativa ai piani di ricostruzione di specie ittiche soggette a particolari tutele.
Il pesce spada novello (xiphias gladius), alimento prezioso per le sue caratteristiche nutrizionali, dopo il sequestro delle Fiamme Gialle, è stato posto a visita ispettiva dai medici veterinari dell’ASP di Catania che, accertate le caratteristiche di freschezza, favorevoli, lo hanno giudicato idoneo al consumo alimentare umano.
Il pescato sottoposto a sequestro è stato interamente donato in beneficenza ad un ente caritatevole individuato nell’Oratorio Giovanni Paolo II di Librino in Catania.
L’attività eseguita dai militari della Guardia di Finanza di Catania proseguirà per interrompere il mercato clandestino, che viene alimentato dalle catture illecite.