Per smentire le voci inventate di sana pianta relative alle proprie condizioni di salute dopo essere risultata positiva al Covid, una insegnante adranita ha deciso di utilizzare i social per ristabilire la verità dei fatti:
“Scrivo questo post – ha scritto l’insegnante utilizzando il proprio nome e cognome – per dare voce alla verità e per frenare le chiacchiere di paese che corrono e si ingigantiscono fino a diventare voci prive di veridicità, sterili, utili solo ad alimentare gossip.
Sono positiva al coronavirus, ma al contrario di ciò che si dice, sto bene, mi reggo benissimo in piedi, non sono in fin di vita come qualcuno sta divulgando, sono coccolata e non sono abbandonata a me stessa, i miei figli sono qui con me”.
Ad Adrano, come nel resto del territorio, le curiosità morbose sui cittadini risultati positivi e le voci infondate travestite da informazioni continuano a tenere banco anche in queste settimane legate alla seconda ondata di Covid.
“A quanto pare – conclude l’insegnante adranita – le persone credono di sapere meglio di me in che stato mi trovo, senza neanche aver avuto notizie dalla diretta interessata o quanto meno qualcuno si diverte ad ingigantire e falsare le notizie. Invito tutti, in generale, a parlare meno e ad informarsi di più da fonti certe e attendibili e a non alimentare le false notizie che le vostre orecchie ricevono ‘per sentito dire o per pura invenzione’ personale”.
