Belpasso 69 casi positivi e un decesso. A Biancavilla il Pronto Soccorso riservato ai casi Covid: l’ira del sindaco

Belpasso 69 casi positivi e un decesso. A Biancavilla il Pronto Soccorso riservato ai casi Covid: l’ira del sindaco

Sessantanove casi attualmente positivi, 10 guariti, due ospedalizzati e un decesso.

E’ il bilancio attuale delle persone affette da covid-19 a Belpasso. “In questo clima di cordoglio qualsiasi parola risulta sicuramente superflua – ha affermato il sindaco Daniele Motta – permettetemi di dire solo poche cose: che il nostro spirito non si abbatta, continuiamo a rimanere fermi in quello che è il nostro dovere, ovvero fare molta attenzione nell’applicazione di tutte le norme”.

Il sindaco Motta ha precisato che se anche il numero è crescente, la maggior parte dei positivi si trova in isolamento domiciliare con pochi o zero sintomi, dunque in buone condizioni e per lo più i contagi si contano all’interno dello stesso nucleo familiare.

“Non vuole essere una consolazione – ha aggiunto Motta – ma è un’analisi oggettiva dei dati, così come è la realtà. Oggi abbiamo ultimato la sanificazione dei cortili e spazi interni di tutti gli edifici scolastici della nostra città.”

A Mascalucia si aggrava il numero dei contagi.

“I casi totali sono 57 di cui 3 ospedalizzati. A seguito del nuovo Dpcm della Presidenza del Consiglio dei Ministri invito tutti al rispetto delle nuove disposizioni nonché al mantenimento delle attenzioni necessarie per il contenimento della diffusione epidemiologica- ha scritto il sindaco Vincenzo Magra – Lavoriamo e continueremo a farlo per assicurare la massima attenzione verso coloro che necessitano di aiuto. Si ringraziano le istituzioni scolastiche che attraverso le loro dirigenti, docenti e personale garantiscono la necessaria attenzione al rispetto dei protocolli anti Covid, nonché i dipendenti e funzionari comunali per il loro impegno costante malgrado il momento non semplice”.

A Biancavilla, intanto, l’ospedale Maria Santissima Addolorata è stato trasformato dall’Asp in un Centro Covid a tutti gli effetti.

Nelle scorse settimane l’Asp aveva dapprima rimodulato la Chirurgia in un reparto Covid, successivamente quelli di pediatria a ortopedia, destinati ai malati con sintomi Covid. E adesso tocca al pronto soccorso. Una decisione non accettata dal sindaco Antonio Bonanno:

“E’ accaduto un fatto gravissimo – ha scritto Bonanno – ho appreso che il Pronto soccorso è stato destinato solo a coloro i quali avvertono sintomi da Covid 19.

È un fatto inaccettabile. E lo è perché decisioni così importanti vanno concordate e non impiantate senza alcun confronto. Una mancanza di rispetto assoluto nei riguardi della città. Comprendo il momento difficile, ma non sono affatto d’accordo con questa decisone. Pretendo una spiegazione. Sono certo che sarete dalla mia parte”.

Riguardo l'autore Redazione

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.