Villafrati prova a tornare alla normalità.
Nell’ex zona rossa del Palermitano, dove anche il sindaco Franco Agnello è finito in ospedale dopo essere risultato positivo al Covid-19, da lunedì riapriranno le scuole e riprenderà l’attività mercatale.
Una decisione arrivata dopo un confronto con le autorità sanitarie e alla luce dei nuovi dati epidemiologici. I tamponi eseguiti sui docenti, sul personale Ata e sugli studenti hanno dato esito negativo. “Sarà un momento importante per la nostra comunità che vuole riprendere la propria quotidianità – dice il vice sindaco Rosalia Costanza -. La scuola deve essere considerata un ambiente sicuro, i nostri figli saranno accolti in un luogo in cui le norme preventive saranno applicate in maniera rigorosa”.
Nella cittadina alle porte di Palermo che era già stata dichiarata zona rossa per 40 giorni nella prima fase dell’emergenza pandemica, dallo scorso 24 settembre, quando sono stati scoperti i primi casi di positività al Covid, sono stati eseguiti 884 tamponi su 768 persone
“Centosedici sono stati ripetuti perché l’esito era dubbio – spiega il vice sindaco -. Attualmente i positivi sono solo 90”. Monitorati anche gli ospiti e il personale di una casa di riposo. “Anche in questo caso i tamponi hanno avuto un esito confortante, tutti negativi così come i 140 effettuati dai medici dell’Usca nelle classi che avevano avuto contatti con positivi”.
Ecco perché, dopo le ultime settimane di didattica a distanza,
“in accordo con la dirigente scolastica” e alla luce dei dati sul monitoraggio sanitario da lunedì riapriranno i cancelli delle scuole. Anche l’attività dei mercati, sospesa lo scorso 5 ottobre, a partire dal 19 ottobre potrà riprendere.
“Questo non significa che abbasseremo la guardia – avverte Costanza -. Proseguiranno i controlli delle forze dell’ordine e in campo ci saranno anche Polizia municipale e volontari della Protezione civile”. Il vice sindaco rassicura i propri concittadini. “Oggi abbiamo molta più consapevolezza – dice -. Gli oltre mille tamponi effettuati, con una fetta grandissima della popolazione, pari al 30 per cento circa, censita, mi permettono di dire che il nostro territorio è più sicuro di altri a noi vicini.
Non ci sono ulteriori focolai, nei prossimi giorni saranno effettuate altre sanificazioni, ma per noi da lunedì inizia la fase 2 quella della ripresa”. Un incoraggiamento ma anche un invito al “rispetto massimo” delle regole. “Non possiamo più permetterci di sbagliare – conclude il vice sindaco -. Solo il rispetto delle misure di prevenzione ci potrà consentire oggi di superare l’emergenza e domani di evitarne altre. Sono certa che con la collaborazione di tutti ce la faremo anche questa volta”.