I 26 vigili urbani del comando di Polizia municipale di Adrano, condannati in primo grado con l’accusa di avere manomesso i verbali di contravvenzione, saranno presto trasferiti ‘cautelativamente’ in altri uffici comunali.
L’amministrazione sta predisponendo una commissione interna cui spetta il compito di decidere l’assegnazione dei nuovi incarichi e, al tempo stesso, valutare i titoli di ‘nuovi’ 12 vigili urbani che dovranno essere inseriti nell’organico della Polizia municipale.
Il 29 luglio di quest’anno, infatti, il Comune ha emanato un interpello ai dipendenti per sapere quanti di loro sono interessati a ricoprire 4 posti di agenti di Polizia municipale categoria C e 8 posti di Ausiliari del Traffico, categoria B1. Un avviso assai interessante per i dipendenti a tempo parziale per i quali – nel caso di selezione – è previsto l’aumento fino a 32 ore lavorative.
Per l’assegnazione dei nuovi incarichi, la commissione interna valuterà le attitudini dei dipendenti e le esigenze di organico dei vari settori.
Sarebbero una decina, sui 12 necessari, i lavoratori che hanno risposto alla chiamata del Comune. Il termine ultimo è scaduto il 14 agosto.
Lo spostamento ‘cautelativo’ ad altri uffici dei 26 vigili condannati in primo grado provocherà inevitabilmente lo svuotamento del Comando di Polizia municipale per sopperire al quale si sta correndo ai ripari.
L’amministrazione ha deciso di accelerare i tempi anche per la scelta del nuovo comandante di Polizia municipale. Nelle prossime settimane sarà resa nota la commissione che dovrà valutare le domande pervenute nei mesi scorsi.