Non si è ancora spento l’entusiasmo a Paternò per il passaggio della ‘carovana rosa’ del Giro d’Italia avvenuto nel primo pomeriggio di ieri. Un evento sportivo che ha catturato l’attenzione di milioni di telespettatori non solo sull’andamento della gara ma anche sulle bellezze architettoniche e monumentali della città di Paternò.
Le immagini della Rai e dei canali satellitari hanno fatto conoscere la città paternese.
Nel ‘cuore’ della corsa, i monumenti più importanti della città hanno avuto una degna passerella grazie anche alla puntuale descrizione dei telecronisti della Rai.
“Non è facile spiegarvi la gioia che ho vissuto nel vedere la nostra Paternò viva e felice nell’accogliere per la seconda volta in tre anni il Giro d’Italia, una delle manifestazioni sportive più importanti al mondo – scrive il sindaco Nino Naso– E poi le immagini in diretta su Raidue, le riprese aeree della nostra Collina Storica ed il nostro Centro Storico addobbato di rosa. È vero, abbiamo ancora tanto lavoro da fare per Paternò, ma questo evento ha avuto una valenza in più. Ha infuso in noi una speranza positiva nel futuro, in un periodo di emergenza Covid come quello che stiamo vivendo e che ancora non è terminato. I paternesi hanno gioito ed hanno avuto modo di sentirsi comunità”.
La ‘carovana rosa’ è passata anche dal centro storico di Belpasso con la Rai che ha inquadrato e commentato le bellezze della comunità belpassese.
“Il Giro d’Italia è passato, con il suo carico di emozioni e speranza come sempre – ha detto Il sindaco Daniele Motta – ad ogni passaggio, diventa un meraviglioso fenomeno sociale e culturale che appartiene alla storia del costume nazionale, capace di incarnare e veicolare valori positivi non solo sportivi. Ci tenevamo a far bella figura davanti gli occhi di tutto il mondo ed è stato proprio così”.
Due anni fa, durante il passaggio del giro d’Italia, il Sindaco Naso aveva fatto mettere un piccolo tricolore ( italiano) nella facciata del castello Normanno, in occasione del passaggio ciclistico di giorno 5 di bandiera italiana neanche l’ombra ….l’avrà dimenticato o il tricolore è stato smarrito?