Torna la paura a Villafrati, il centro del Palermitano che nei mesi dell’emergenza epidemiologica il governatore siciliano, Nello Musumeci, aveva dichiarato zona rossa.
Il dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria provinciale ha comunicato la positività al virus di due persone sottoposte nei giorni scorsi al test rinofaringeo.
“Sono stati effettuati circa 50 tamponi, si continuerà fino al completamento della persone che sono state individuate come potenziali contatti dei positivi”, spiega il sindaco Franco Agnello, sottolineando che “solamente l’esito dei tamponi ci permetterà di tracciare il reale quadro della situazione.
Allo stato attuale ritengo che non vi siano ragionevoli motivi per essere allarmati o per vivere situazioni di panico e di paura”.
Ma dal sindaco arriva un appello ai propri concittadini “alla prudenza, a non abbassare la guardia, a considerare che il virus è ancora in mezzo a noi e che la possibilità di fermarlo dipende sicuramente dal nostro senso civico e dal senso di responsabilità che ciascuno deve mettere in campo”.
“Occorre riconsiderare i nostri atteggiamenti e i nostri comportamenti – avverte il primo cittadino – attenendoci rigorosamente al rispetto di quelle regole che hanno permesso alla comunità Villafratese di superare con dignità e onore le difficoltà dei giorni della zona rossa.
Oggi più che mai anche un solo comportamento che non sia rispettoso delle regole può mettere in discussione la salute nostra, dei nostri stessi cari e la stessa tenuta socio economica della nostra comunità. Villafrati, ferita nei mesi passati, con la collaborazione di tutti – conclude Agnello – ha saputo dimostrare una grande forza e un grande coraggio che le ha permesso di uscire dal tunnel”.