“Giorgio Torrisi e’ un giovane atleta di undici anni. Ama il suo sport, il karate, e lo pratica a Catania da vero appassionato. Gareggia e spesso vince, ma qualche mese fa dopo un torneo si e’ accorto che la medaglia d’oro non doveva andare a lui”.
Roberto Fico, dalla sua pagina Facebook, presenta così il suo ospite a Montecitorio. “C’era stato – ricorda ancora il presidente della Camera – un errore nel calcolo dei punteggi: lo ha detto e il premio e’ stato assegnato a chi davvero aveva vinto il torneo. Un gesto normale, dice Giorgio. E per questo anche eccezionale”.
“Ho avuto il piacere di incontrare Giorgio alla Camera. Abbiamo parlato della sua passione, dei suoi progetti e dello sport che si basa su valori fondamentali, come la lealta’ e il fair play, valori – conclude Fico – che Giorgio ha dimostrato di esprimere perfettamente”.
Il giovane atleta è stato ricevuto anche dal ministro dello Sport, Provenzano: “E’ stato un vero piacere ricevere nel mio ufficio il piccolo Giorgio Torrisi – scrive il ministro – Giorgio è un campione di karate e sportività”.
Sui social Provenzano ha spiegato che il bambino ha partecipato ad una competizione regionale di karate ad Aci Castello e alla fine degli incontri i giudici lo hanno premiato come campione della sua categoria. Il giorno dopo si è scoperto che i conteggi erano errati e il piccolo karateca con grande generosità e sportività si è tolto la medaglia d’oro dal collo e ha voluto consegnarla a chi la meritava davvero, la piccola Carlotta Bartolo.
“Questa storia – conclude il ministro – racconta i valori più sani e positivi dello sport e dei nostri piccoli atleti e dovrebbe essere da esempio per tutti gli sportivi a tutti i livelli”.