Da Messina a Palermo, passando per Catania, Agrigento, Ragusa, Siracusa, Trapani, Enna e Caltanissetta. I direttori generali delle Aziende sanitarie provinciali siciliane e i sindaci dell’Isola, insieme al governatore, Nello Musumeci, partecipano alla campagna di sensibilizzazione #Mettiamolamascherina, ideata e diretta dalla giornalista Lilly La Fauci.
L’iniziativa è partita dal sito della Gazzetta del Sud lo scorso 2 agosto con la partecipazione anche dell’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza.
#Libertàdisalute è l’hashtag lanciato dall’ideatrice della campagna per invitare a riflettere sull’importanza del rispetto della salute propria e altrui, nell’ambito dell’emergenza coronavirus, e più in generale nella vita di tutti i giorni, anche una volta superata la pandemia.
Dopo i primi tre video con i giornalisti, i medici e gli operatori sanitari e i farmacisti, che hanno visto l’adesione dell’Ordine dei medici e di quello dei farmacisti di Messina, nell’ultimo video a intervenire sono i primi cittadini, massime autorità sanitarie, e i direttori e i commissari straordinari delle Asp di tutte le province siciliane, figure istituzionali che in questi mesi si sono trovate in prima persona a prendere alcune tra le più importanti decisioni per gestire la crisi dovuta alla pandemia.
I ‘testimonial d’eccezione’ della campagna sono sempre diciotto, un numero non casuale visto che il 18 marzo, come ha recentemente annunciato il ministro della Salute Roberto Speranza, sarà la Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid.
“Ci attende una stagione difficile, impegnativa, che sapremo affrontare con prudenza e determinazione – ha detto il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci nel lanciare il suo appello -. Portare la mascherina non è soltanto un obbligo, è anche una necessità, perché ci aiuta a tenere lontano il contagio. Facciamo un piccolo sacrificio per evitare grossi problemi”.