Bonifica questa mattina, da parte di una ventina di volontari, della riva destra del fiume Simeto nella zona protetta di Ponte Barca.
Ripulita l’area soprattutto dal vetro.
Bottiglie abbandonate da cittadini senza scrupolo che hanno trasformato una zona dal punto di vista faunistica importante in una vera e propria pattumiera.
Si tratta di una iniziativa promossa dagli agricoltori della zona e realizzata in sinergia con i volontari del Presidio Partecipativo del Patto di Fiume Simeto, di ViviSimeto, della Lipu Catania, di “Case dell’Acqua” e “Ebn Italia” con la cooperazione dell’Assessorato all’Ecologia del Comune di Paternò e della Ditta Dusty.
Il vetro, raccolto grazie a un mezzo della Dusty, è stato condotto all’interno dell’isola ecologica di contrada Tre Fontane dove sarà smaltito.
“Ci siamo armati i buona volontà, di guanti resistenti e di mascherina per ricominciare a restituire – hanno detto all’unisono i volontari – finalmente a questo incantevole luogo la sua naturale bellezza. Si lavora tutti insieme sul rilancio delle idee progettuali pro tutela, salvaguardia e riqualificazione del Zps (Zona a Protezione Speciale) Oasi di “Ponte Barca”.
Presenti anche il sindaco Nino Naso e l’assessore Luigi Gulisano.