I finanzieri hanno sequestrato in negozi di Palermo e provincia 26 chili di cannabis, tra foglie, inflorescenze, oli e resine.
Le sostanze sequestrate – in molti casi all’interno di distributori automatici collocati in strada e liberamente accessibili – si presentavano confezionate pronte per la vendita, con etichettatura falsa.
A conclusione degli interventi, sono stati denunciate 13 persone.
L’attività è frutto di una mirata mappatura operata sul territorio dagli specialisti del Nucleo di Polizia economico-finanziaria delle Fiamme Gialle, coadiuvati dai colleghi del secondo Nucleo Operativo Metropolitano e della Compagnia di Partinico.
Nell’ordinamento è stata introdotta la possibilità di coltivare cannabis sativa con bassa concentrazione di principio attivo, prevedendo tuttavia che la canapa light venga destinata solo a determinati usi (energetici, ecologici, industriali, didattici o alimentari), previa trasformazione e lavorazione.
In ogni caso, è vietata la commercializzazione al pubblico di foglie, inflorescenze, oli o resine ottenute dalla coltivazione di questa tipologia di cannabis.