In arrivo al Comune di Paternò 130 mila euro per il recupero di Piazza Nino La Russa (Ex Giardino Moscato).
La somma arriva dal Ministero degli Interni in collaborazione con il Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti.
Sono stati consegnai oggi i lavori alla ditta aggiudicataria per il relamping (sostituzione delle lampade esistenti con quelle a led) e la videosorveglianza.
“I lavori prevedono la sostituzione di 95 corpi illuminanti al led – ha dichiarato l’assessore alle manutenzioni Luigi Gulisano – il ripristino dei 40 pali esistenti con la sostituzione dei bracci e la collocazione di telecamere di videosorveglianza e lettura delle targhe.
Ed in più – conclude Gulisano – rifacimento dell’impianto con cavi in alluminio e ricollocamento dei quadri elettrici che erano stati vandalizzati. Il nostro obiettivo come amministrazione è quello di riportare la piazza in uno stato di decoro e vivibile per tutta la città”.
Sullo stato di piazza Nino La Russa qualche mese addietro l’ associazione politico-culturale Muoviti Paternò aveva denunciato più volte lo stato di degrado in cui versava la piazza e aveva proposto di trasformarla in un’arena cinematografica o in un drive in vista dell’imminente stagione estiva.
“L’amministrazione comunale – scrivevano i componenti di Muoviti Paternò – ha il dovere di bonificare l’intera area per renderla nuovamente sicura e vivibile. In questa estate insolita, caratterizzata dal distanziamento sociale, secondo noi sarebbe il luogo perfetto per realizzare un’arena cinematografica o un drive in. Piazza Nino La Russa è uno dei tanti simboli del decadimento assoluto della nostra città. Una piazza che, nonostante si trovi nel cuore del centro storico di Paternò e sia stata costruita poco più di dieci anni fa, versa in uno stato di vergognoso degrado”.