Aveva 47 anni e si chiamava Massimo Guzzardi il pregiudicato assassinato la scorsa notte a Palagonia.
Il corpo senza vita e’ stato ritrovato nel giardino di un’abitazione di famiglia, al civico 256 di via Vittorio Emanuele.
Per il delitto e’ stato arrestato e ammesso ai domiciliari il padre della vittima, Francesco Guzzardi, di 85 anni: avrebbe litigato per futili motivi, probabilmente di natura economica, e ha inferto un colpo di ‘forcola’ che ha ferito a morte il figlio con una vistosa ferita al collo.
Sono stati alcuni familiari a chiedere aiuto ai carabinieri della compagnia che hanno subito iniziato a indagare.
Massimo Guzzardi 27 anni fa era stato arrestato assieme a un amico (quest’ultimo poi morto suicida in carcere) perché accusato di avere violentato e poi assassinato a colpi di cric una giovane di Palagonia.
L’arresto di Francesco Guzzardi e’ avvenuto dopo che l’uomo aveva fornito una versione contrastante con quella della moglie sui momenti immediatamente successivi al ritrovamento del cadavere del figlio.
E’ stato questo elemento, assieme alle immagini di videosorveglianza della zona, a inchiodare l’assassino che messo alle strette ha confessato l’omicidio, indicando il luogo nel quale aveva nascosto l’arma del delitto, una roncola con tracce di sangue, arma impropria gia’ precedentemente trovata e sequestrata dai carabinieri nel corso della notte, al di fuori del perimetro della proprieta’ di Guzzardi.
+++AGGIORNAMENTO CLICCA QUI+++
