“Flavio è un mio caro amico, ma stavolta ha commesso un errore: la salute viene prima del business.
Questa era un’estate strana, dove bisognava agire con il massimo della prudenza. Peccato che in realtà le reazioni alla pandemia siano state paradossali”.
Così in un’intervista a La Stampa Alba Parietti parla dell’imprenditore Flavio Briatore.
La showgirl è di ritorno da Ibiza dove ha trascorso, in una casa privata, una vacanza di quasi due mesi. “Però devo ammetterlo, le regole erano molto più ferree di quelle italiane – racconta – in spiaggia il distanziamento era rispettato, e quando non c’era arrivavano i poliziotti che staccavano multe da 100 euro…”.
Le discoteche “erano rigorosamente chiuse, un provvedimento che ho condiviso in pieno.
Non ha senso privarsi di servizi essenziali come la scuola, costringere i parrucchieri e gli estetisti a bardarsi come astronauti e poi aprire le sale da ballo a centinaia di persone rigorosamente prive di mascherina.
Se poi pensa che invece con il teatro, il cinema e la musica si è andati giù pesantissimi creando una crisi molto forte per il settore, ecco che l’idea di tenere aperte le discoteche risulta ancora più paradossale”.
Poi aggiunge: “Ma vogliamo parlare degli aerei? La favola del distanziamento in cabina o, ancora peggio, l’assembramento e la totale disorganizzazione negli aeroporti. Insomma, si sono adottati provvedimenti incongruenti. Poi sfido chiunque a non ammettere di aver compiuto qualche leggerezza, una volta terminato il lockdown.
Si è vissuta la fine della quarantena come un ‘liberi tutti’.
Ma un conto – dice Parietti – è penalizzare per legge una categoria professionale non toccandone altre e un conto sono i comportamenti individuali”. Sullo stato di salute di Briatore dice: “No guardi, non sono la Santanchè, non sono così informata sulle condizioni della sua prostata.
Certo, spero guarisca in fretta. Va detto però che, nella medesima situazione, nel senso che anche lui si trovava in Sardegna negli stessi giorni, Silvio Berlusconi si è mosso con grande cautela evitando di frequentare locali pubblici. Insomma, non credo che chiunque sia andato in vacanza lì sia tornato con il virus: per fortuna”.