Sono almeno 319 le persone legate alla ‘chiesa Sarang Jeil’ di Seul risultate positive ai test per il Covid-19, 70 in più rispetto a ieri.
Lo riporta l’agenzia sudcoreana Yonhap, mentre secondo la Cnn le autorità sudcoreane hanno intrapreso un’azione legale contro il pastore Jun Kwang-hoon accusato di aver organizzato grandi assembramenti in violazione delle norme per il contrasto alla diffusione del coronavirus.
E sempre secondo la Cnn delle oltre 4.000 persone che le autorità hanno cercato di rintracciare ne mancano all’appello almeno 1.045, tra chi non ha lasciato i contatti e chi non risulta reperibile.
La Yonhap riferisce di una petizione online, lanciata sabato scorso, che ha già raccolto oltre 200.000 firme e che chiede l’arresto di Jun Kwang-hoon, rilasciato su cauzione ad aprile dopo essere stato incriminato a marzo con l’accusa di aver violato le leggi elettorali.