“Siamo in una fase di lenta crescita dei casi. La curva sale, lentamente ma in modo costante. E può bastare poco per ripiombare nell’emergenza”.
Lo afferma in un’intervista al “Corriere della Sera” Ranieri Guerra, direttore aggiunto dell’Oms e tecnico del Cts, il comitato tecnico scientifico del governo.
“Sembra che la gente non abbia compreso quanto siamo in pericolo. E’ adesso che dobbiamo agire, dopo potrebbe essere troppo tardi.
Ci vuole un battito d’ali per rientrare nella criticità”, avverte Guerra, e spiega che “man mano che i casi di nuovi positivi si accumulano i tempi di moltiplicazione dei contagi si accorciano.
Significa che la crescita dell’epidemia da lenta diventa rapida e si ha una progressione geometrica”.
Quindi guardando a settembre, Guerra sostiene che il rischio e’ “arrivare a ridosso della riapertura delle scuole con un numero di casi che la renderebbero pericolosissima. Perché e’ matematico che la curva col ritorno in aula salirebbe ancora”.
Di qui il monito: “O azioniamo il freno o andiamo a sbattere”.
