Sarà un ferragosto 2020 all’insegna delle restrizioni, finalizzate quest’ultime alla prevenzione del rischio di diffusione del contagio da covid-19.
A deciderlo in comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza riunitosi a Catania. A presiederlo il prefetto Claudio Sammartino.
Hanno inoltre preso parte i responsabili provinciali delle forze di polizia, il vice sindaco di Catania, il Commissario ad acta dell’ASP per l’emergenza covid-19, il Direttore Generale dell’ASP, il Comandante della Capitaneria di Porto, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, il Dirigente dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro, il Responsabile dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste.
Il Commissario ad acta per l’emergenza Covid-19, Pino Liberti ha fornito puntuali informazioni e valutazioni sull’andamento della situazione epidemiologica e dei contagi caratterizzati da un incremento di casi accertati di positività al Covid-19.
In tale quadro il Comitato ha deciso di incrementare ulteriormente le misure di vigilanza e controllo del territorio da parte delle Forze dell’Ordine, soprattutto per prevenire e contenere gli assembramenti e promuovere e verificare il rispetto della regola del distanziamento personale.
In tal senso è stato richiesto, con specifica direttiva prefettizia, che analoghe attività di intensificazione della vigilanza e del controllo del territorio vengano svolte dalla polizia locale presso i luoghi di ritrovo e di aggregazione, le attività e gli esercizi pubblici e di intrattenimento, al fine di evitare pericolosi assembramenti di persone e di garantire il rispetto delle misure di contenimento della diffusione del contagio.
Particolare attenzione sarà riservata ai controlli sui litorali e nelle aree marine di aggregazione e nei luoghi di svago e villeggiatura, con la collaborazione della Capitaneria di Porto, delle Forze di Polizia, del Corpo Forestale della Regione e delle Polizie locali.
Agli interventi di controllo collaboreranno l’Ispettorato provinciale del lavoro, il Nucleo dei Carabinieri per la tutela del lavoro (NIL) e i militari dei Nas.
Le amministrazioni locali, soprattutto quelle in zone marine e rivierasche vigileranno attuando interventi di controllo soprattutto nelle zone in cui maggiore è il rischio di assembramento. Con esse collaboreranno le Forze dell’Ordine statali e la Capitaneria di Porto.
I Comuni sono stati invitati a vigilare con particolare attenzione sulla possibilità di concedere autorizzazioni o pareri per eventi che comportino rischio di assembramento.
Il Prefetto ha rivolto un invito ai cittadini perché adottino responsabili comportamenti improntati alla massima cautela, a tutela della salute propria e soprattutto delle persone e dei familiari più esposti al rischio di contagio.
