Un flash mob per ribadire la propria contrarietà all’apertura di un ennesimo centro di accoglienza, a Vizzini nel comune del Calatino.
Lo ha organizzato per sabato prossimo la Lega provinciale di Catania.
Scopo dell’iniziativa sarà quello di dare la voce a quella parte di comunità calatina che non condivide l’apertura di una struttura dedita all’esclusiva accoglienza dei migranti e quello di intavolare una discussione con le istituzioni competenti. A tal proposito il commissario provinciale Anastasio Carrà, ribadisce che:
“Un nuovo Cara di Mineo è l’ultima cosa che serve ai cittadini di Vizzini e del Calatino.
Scelte come questa sono gravemente irrispettose nei confronti di chi negli ultimi mesi si è dovuto scontrare con una pandemia globale e adesso sta finalmente provando a ripartire.
Un territorio come quello del Calatino ha bisogno di imprese, industrie, musei e di attrazioni turistiche e non di essere sfruttato per interessi superiori che gravitano attorno al business dell’immigrazione, siamo al fianco di tutti gli abitanti di questi territori”.