Un incontro con l’assessore alla Pubblica istruzione e la Cooperativa per fare il punto sulla riapertura dell’asilo nido comunale “Aylan Kurdi” che ospitava – fino a pochi mesi fa – una quarantina di bambini da zero a tre anni, dando lavoro a 13 operatrici.
Lo ha chiesto il capogruppo consiliare dell’Udc Carmelo Pellegriti, nel tentativo di dare un nuovo impulso alla riapertura della struttura sollecitata da decine di famiglie del territorio che usufruiscono del servizio.
Scattata l’emergenza Coronavirus il servizio è stato sospeso e le operatrici sono state messe in cassa integrazione fino a luglio e senza nessun sussidio per il mese di agosto.
“Dall’incontro che avremo nei prossimi giorni – spiega il consigliere Pellegriti – dovrà emergere in maniera chiara il percorso che garantisca la prosecuzione dell’attività dell’asilo nido.
E’ necessario programmare l’inizio del servizio a settembre e dare certezze alle lavoratrici. Non si può aspettare sempre l’ultimo momento, la nave non può sempre navigare a vista”.