Da ‘Totò Diabolicus’ a ’47 morto che parla’ da ‘Le sei mogli di Barbablù’ a ‘Che fine a fatto Totò Baby’ sono solo alcune delle pellicole dell’orrore e thriller che hanno visto protagonista Totò.
A raccontare per la prima volta il percorso cinematografico di Totò da questo punto di visto originale e inusuale, è il libro ‘La paura fa Totò – Le parodie thriller & horror del principe della risata’ di Giuseppe Cozzolino e Domenico Livigni appena arrivato nelle librerie e negli store online per CentoAutori.
Nel saggio si afferma che il Principe della Risata è stato capace di raccontare la paura e il terrore attraverso film e parodie diventate leggendarie, tanto da ispirare persino il cinema hollywoodiano: L’anno dopo l’uscita di ‘Totò Diabolicus’, Totò verrà imitato nientemeno che da Kirk Douglas nel thriller I 5 volti dell’assassino.
La filmografia di Antonio De Curtis dimostra come il confine tra tragedia e commedia sia talvolta labile e ricerchi un connubio tra queste due dimensioni dell’essere. Tutto questo senza mai rinunciare alla sua inesauribile vene comica:
“Come si dice… chi va nella cripta, impara a criptare!”. La comicità esorcizza quindi la paura in un percorso alternativo, fra brividi e sghignazzi, nella produzione cinematografica del più grande attore comico del dopoguerra.