Si sono presentati oggi alla stampa i nuovi vertici del comando provinciale carabinieri di Piacenza, in servizio da ieri per sostituire i precedenti ufficiali assegnati ad altro incarico per volere dell’Arma in conseguenza all’inchiesta della procura piacentina sui presunti illeciti che avvenivano alla caserma Levante.
Il comandante Paolo Abrate e i due nuovi capi rispettivamente del Reparto operativo e del Nucleo investigativo, Alfredo Beveroni e Lorenzo Provenzano, hanno incontrato i giornalisti questa mattina nella caserma centrale di via Beverora.
Il colonnello Abrate, 45 anni, nato a Bressanone (Bolzano), sposato e con due figli di 7 e 2 anni, ha frequentato il 176esimo corso dell’Accademia militare di Modena (1994-1996) e quello di Applicazione presso la Scuola ufficiali dell’Arma dei Carabinieri di Roma (1996-1999). Si è laureato in Giurisprudenza alla Sapienza di Roma nel 1999. Nel 2015 ha conseguito il titolo ‘I.S.S.M.I.’ (Istituto Superiore di Stato Maggiore Interforze) al Centro Alti Studi della Difesa di Roma.
Tra i vari incarichi, Abrate è stato comandante della compagnia carabinieri di Scalea (Cosenza) dal 2002 al 2005, comandante della compagnia di Venezia dal 2005 al 2007, addetto al comando generale dell’Arma (Uffici Operazioni, Legislazione e Cooperazione internazionale) dal 2007 al 2017, addetto al comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri di Roma nel 2017, comandante del Gruppo carabinieri di Milano dal 2017 al 2020 e rappresentante dell’Arma nell’Unità di crisi Covid-19 della Regione Lombardia da febbraio a luglio 2020. Negli anni è stato insignito della Croce d’oro per anzianità di servizio militare e della Medaglia militare di bronzo al merito di lungo comando.
Il tenente colonnello Beveroni, 44 anni, nato a Firenze, sposato e con due figli di 8 e 5 anni, ha frequentato il 180esimo corso dell’Accademia militare di Modena (1998-2000) e quello di Applicazione presso la Scuola ufficiali dell’Arma dei Carabinieri di Roma (2000-2003).
Si è laureato in Giurisprudenza alla Sapienza nel 2003. Tra gli altri incarichi, è stato Aiutante maggiore dell’8° Battaglione ‘Lazio’ dal 2003 al 2004, comandante del Nucleo operativo e Radiomobile della compagnia di Como dal 2004 al 2007, comandante della compagnia di Castellaneta (Taranto) dal 2007 al 2011, comandante della compagnia di Abano Terme (Padova) dal 2011 al 2016, comandante di compagnia Allievi e poi comandante del Battaglione 7° Corso Allievi della Scuola marescialli dei carabinieri di Firenze dal 2016 al 2020.
E stato impiegato all’estero con il contingente Msu in Bosnia-Erzegovina nel 2004 e con la missione ‘Antica Babilonia’ in Iraq nel 2006. E Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica italiana ed è stato insignito della Croce d’oro per anzianità di servizio militare e della Medaglia militare di bronzo al merito di lungo comando.
Il maggiore Provenzano, 35 anni, nato a Palermo, ha frequentato il 186esimo corso dell’Accademia militare di Modena (2004-2006) e quello di Applicazione presso la Scuola ufficiali dell’Arma di Roma (2006-2009). Si è laureato in Giurisprudenza alla Sapienza nel 2009.
E stato comandante di Plotone presso l’8° Reggimento carabinieri ‘Lazio’ di Roma dal 2009 al 2010, comandante del Nucleo operativo e Radiomobile di Locri (Reggio Calabria) dal 2010 al 2012, comandante della compagnia di Paternò (Catania) dal 2012 al 2016, comandante della compagnia di Brescia dal 2016 al 2019 e addetto al Reparto anticrimine carabinieri di Milano dal 2019 al 2020.
Tra i nuovi arrivati in città c’è anche il capitano Giancarmine Carusone, neo comandante della compagnia carabinieri di Piacenza.
Carusone, 34 anni, nato a Santa Maria Capua Vetere (Caserta), ha frequentato il 190esimo corso dell’Accademia militare di Modena (2008-2010) e quello di Applicazione presso la Scuola ufficiali dell’Arma di Roma (2010-2013). Si è laureato in Giurisprudenza all’Università di Roma Tor Vergata nel 2013.
Tra i vari incarichi, è stato comandante del Nucleo operativo e Radiomobile della compagnia carabinieri di Cosenza dal 2013 al 2015, periodo durante il quale è stato anche comandante vicario per circa un anno.
E stato poi comandante del Nucleo operativo della compagnia di Roma Parioli dal 2015 al 2017 e comandante della compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) dal 2017 al 2020.