Paternò, all’Anpas incontro sul futuro dell’ospedale: Comitato, istituzioni, sindacati e deputati allo stesso tavolo

Paternò, all'Anpas incontro sul futuro dell'ospedale: Comitato, istituzioni, sindacati e deputati allo stesso tavolo

Si è parlato del futuro dell’ospedale di Paternò, nella riunione, tenutasi ieri sera presso la sede dell’Anpas (associazione di Protezione civile), convocata dal comitato “Difendiamo l’ospedale” e alla quale hanno partecipato deputati regionali e istituzioni locali.

A darne comunicazione è lo stesso comitato che sulla propria pagina social ha scritto un post in cui sono stati illustrati gli interventi in programma per la tutela e salvaguardia del nosocomio cittadino.

All’incontro erano presenti i deputati regionali Galvagno, Papale , Zitelli e Cappello (accompagnato dai consiglieri comunali Flammia e Ardizzone) – si legge nel post – il sindaco Naso, il consigliere comunale Distefano (memoria storica e tra i primi promotori del comitato) e il sindacato Uilfpl con Orazio Lopis”.

I componenti del comitato parlano di un incontro proficuo:

“La sensazione che ne è venuta fuori è stata di una positiva sinergia tra i vari esponenti politici che hanno messo da parte qualunque remora esponendo con franchezza le loro idee”.

Nel corso della riunione sono state individuate alcune priorità come la vigilanza sui lavori programmati e l’adeguamento della struttura nella sua totalità assieme al percorso da compiere nei prossimi mesi. Ma non solo:

“Di estrema importanza, la creazione di almeno due posti di terapia sub-intensiva a naturale completamento dell’ottimo reparto di chirurgia già esistente. Siamo fiduciosi che qualcosa stia cambiando, ma continuiamo ad essere vigili perché ciò accada veramente”.

Nei giorni scorsi il Comitato ha incontrato Agata Santanocito, il nuovo direttore medico dell’ospedale S.S. Salvatore di Paternò, per darle il benvenuto: “Ci siamo promessi reciprocamente una continua e fattiva collaborazione -scrive il comitato- al fine di rendere sempre più funzionale il nostro ospedale”.

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