Una ulteriore proroga in attesa di avere tra le mani il certificato antimafia dei titolari della ditta aggiudicataria chiamata a svolgere il nuovo servizio di raccolta rifiuti in città.
Così il sindaco di Paternò Nino Naso, venerdì scorso, ha provveduto a firmare l’ennesima ordinanza contingibile e urgente prorogando alla Dusty la gestione del servizio rifiuti.
La nuova proroga scade il prossimo 16 agosto ed è automaticamente revocata non appena il servizio sarà consegnato alla nuova ditta aggiudicataria: si tratta di “Ambiente 2.0 Consorzio Stabile” che assieme alla “Dusty” ha costituito l’ATI (associazioni temporanee di impresa); quest’ultima aveva vinto la gara d’appalto settennale bandita dalla SRR (Società regolamentazione rifiuti) Area Metropolitana in 12 comuni della SRR.
Nell’ordinanza è specificato che l’Ufficio Contratti nella fase istruttoria della documentazione a corredo del contratto d’appalto ha rilevato l’assenza delle informazioni riguardo la “verifica discendente dall’applicazione dell’art.91 del D.Lgs. n.159/11”,provvedendo nel merito a richiedere la documentazione necessaria per l’inoltro della richiesta di informazione.
Lo scorso 13 luglio il Segretario generale del Comune di Paterno ha informato gli uffici competenti che erano stati richiesti in modo definito i documenti necessari riguardanti gli operatori economici costituenti il soggetto aggiudicatario.
Allo stato attuale sono in corso ulteriori verifiche riguardo il possesso dei requisiti soggettivi in capo all’aggiudicatario da ultimarsi entro la data del prossimo 10 agosto. Da qui la necessità di una ulteriore proroga.
