“Ci vorranno almeno altre tre o quattro per prima di svuotare il sottopasso sulla circonvallazione di Palermo” e soltanto allora si saprà se ci sono state vittime nel violento nubifragio che ieri si è abbattuto su Palermo.
E’ quanto dice all’Adnkronos Agatino Carrolo, comandante provinciale dei Vigili del fuoco di Palermo che ha seguito per tutta la notte i lavori delle idrovore sulla circonvallazione. Fino a questo momento non è stato individuato né recuperato alcun corpo.
Né risultano dispersi. Come spiegano i vigili ieri pomeriggio un cittadino ha riferito di avere visto una coppia in una “macchina bianca” che è rimasta intrappolata nella propria auto. Ma finora non si ha notizie di vittime.
NESSUN CADAVERE E’ STATO TROVATO
Per tutta la notte i vigili del fuoco sono stati impegnati nelle operazioni di svuotamento dei sottopassi di Palermo dopo l’eccezionale nubifragio di ieri pomeriggio. Idrovore in azione senza tregua. Interventi che non si sono mai fermati e che sono proseguiti anche stamane spiega la centrale operativa dei pompieri. Nessun cadavere e’ stato fino a questo momento trovato, dicono le stesse fonti. Ma le operazioni continuano.
Ieri squadre di sommozzatori erano state attivate nelle ricerche di due presunti dispersi ed era stata individuata un’auto sommersa nel sottopasso, ma le verifiche hanno dato esito negativo. Scene drammatiche, quelle a cui hanno assistito residenti e soccorritori, con un fiume di acqua e fango che ha travolto decine di auto trascinate per centinaia di metri, danneggiate e semi-affondate.
I vigili del fuoco e le forze dell’ordine hanno liberato molti automobilisti e residenti intrappolati e diversi palermitani hanno messo in salvo se stessi e altri sorpresi dal nubifragio insieme ai loro figli.
Alcuni bambini sono stati ricoverati per ipotermia.