In Piazza Cillari, ad Adrano, stamattina è andata in scena la manifestazione di protesta del Comitato spontaneo contro l’antenna di via Prevosto Branchina.
Un centinaio di residenti della zona – preponderante la presenza femminile – hanno dato vita ad una mobilitazione per sottolineare la contrarietà ad un progetto poco chiaro che rischia di mettere a repentaglio la salute dei cittadini di quell’area. A portare la solidarietà ai manifestanti è stato un drappello di consiglieri comunali che in questi mesi si sono battuti per bloccare l’installazione del ripetitore targato WindTre.
Grande assente alla manifestazione di stamattina è stata l’amministrazione: non c’era il sindaco e non c’era nessuno degli assessori della sua giunta.
“Come Comitato – spiega Tania Monteleone, una delle componenti del gruppo di cittadini – abbiamo deciso di adire le vie legali. Presenteremo un ricorso per cercare di far valere le nostre ragioni. Con amarezza devo dire che siamo stati abbandonati dall’amministrazione comunale.
Nell’ultimo incontro il sindaco D’Agate ci ha assicurato che ci avrebbe dato una documentata relazione su tutta la vicenda.
Ci ha imbrogliato: finora non abbiamo ricevuto nulla. Da quanto ci risulta, in via Prevosto Branchina gli operai non ci sono più. Giorni addietro sono arrivati di mattina presto e sono rimasti all’opera fino a sera tardi. E’ probabile, quindi, abbiano completato i lavori.
Non sappiamo se l’antenna sia stata già accesa. Alcuni residenti registrano strane interferenze nelle televisioni di casa.
Tutto lascia pensare che l’antenna sia stata accesa”.