Alterarono le multe prima che esse venissero notificate agli automobilisti sanzionati.
Con questa accusa sono stati condannati in primo grado dai giudici della terza sezione penale del Tribunale 26 dei 28 imputati, tra vigili urbani e ausiliari del traffico in servizio nel Comune di Adrano.
Il reato di abuso d’ufficio è stato prescritto a tutti gli imputati.
Per il reato di falso in atto pubblico la prescrizione è scattata per Vincenzo Cantarella e Giuseppe Grassia.
Condannati a 3 anni e mezzo Benedetta Bertolone, Anna Maria Bonanno, Rosalba Bruno, Carmela Bua, Nunziata Caltabiano, Anna Maria Castelli, Rosaria Floresta, Davide Leanza, Carmela Liotta, Maria Mannile, Pietra Milazzo, Salvatore Minissale e Pietra Strano.
Condanna a 3 anni Clara Arcoria, Maria Grazia Arena, Mariano Coco, Maria Currenti, Edoardo D’Arrigo, Giuseppe Grassia (per ciò che riguarda la condotta del 22 marzo 2007), Giuseppe Gullotta, Concetta Lo Cicero, Salvatore Nicolosi, Pietra Russo, Alfio Scalisi, Agatino Spartà, Rosaria Stancapiano.
I magistrati hanno disposto per tutti gli imputati l’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni e la condanna al risarcimento nei confronti del Comune di Adrano, costituitosi parte civile.
L’indagine prese le mosse nel 2007 sulla base di un esposto anonimo che dava conto di alcune anomalie nei verbali.
