Il settore affari legali del Comune di Paternò ha un nuovo dirigente: si tratta dell’avvocato Antonella Cordaro, attuale responsabile dell’Area “Avvocatura comunale” presso il Comune di Bronte.
Tutto ciò è stato reso necessario dal fatto che da oggi Alfio Platania, capo ufficio legale dell’ente comunale paternese, cessa dal servizio per pensionamento. Pertanto in attesa che l’ente comunale paternese bandisca un concorso pubblico per acquisire, tramite concorso, una figura professionale che prenda il posto di Platania, il sindaco Nino Naso ha deciso di stipulare una convenzione con il comune di Bronte, in modo tale poter avere la disponibilità per 18 ore settimanale dell’avvocato Cordaro.
Lo scorso 12 giugno l’ente brontese aveva approvato lo schema di convenzione per l’utilizzo dell’ avvocato Antonella Cordaro che aveva espresso la sua disponibilità. In particolare l’articolo 14 del Ccnl comparto Regioni Autonomie Locali prevede che “Al fine di soddisfare la migliore realizzazione dei servizi istituzionali e di conseguire una economica gestione delle risorse, gli enti locali possono utilizzare, con il consenso dei lavoratori interessati, personale assegnato da altri enti cui si applica il presente Ccnl per periodi predeterminati e per una parte del tempo di lavoro d’obbligo mediante convenzione e previo assenso dell’ente di appartenenza.
La convenzione definisce, tra l’altro, il tempo di lavoro in assegnazione, nel rispetto del vincolo dell’orario settimanale d’obbligo, la ripartizione degli oneri finanziari e tutti gli altri aspetti utili per regolare il corretto utilizzo del lavoratore”.
La convenzione siglata tra i due comuni prevede la ripartizione dell’orario settimanale di lavoro, ossia 18 ore per il comune di Paternò, 18 ore per quello di Bronte con la condivisione della spesa tra i due enti.