”Amici miei voglio condividere con voi una piccola gioia. Fly, da quando siamo rientrati dalla clinica, lunedì sera, è sempre rimasto sul fondo della gabbia.
Questa mattina alle prime luci dell’alba, Fly è salito sul posatoio!
Io anche questa notte ho dormito a fianco a lui e quando l’ho visto sul posatoio è stata una forte emozione, non credevo ai miei occhi!”.
Così Enzo Salvi su Instagram postando la foto del suo pappagallo preso a sassate lunedì mattina da un extracomunitario davanti ai suoi occhi. Un’aggressione che ha causato all’animale una frattura cranica. ”Vi giuro sto tremando mentre scrivo – prosegue – Chiaramente ha ancora difficoltà a rimanere in equilibrio per il trauma della pietra ricevuta e soprattutto della caduta da più di di 6 m…La sua voglia di vivere è immensa .. Fly e’ un piccolo Guerriero .
Le vostre preghiere sono state ascoltate … Speriamo sia l’inizio di una ripresa …..Vi giuro non riesco più a dormire !! Davanti ai miei occhi ho sempre quella scena di violenza e crudeltà inspiegabile e ingiustificata da parte di quel soggetto che lo prendeva a sassate …..e che adesso gira libero ….mentre Fly lotta per vivere”.
”Purtroppo il reato per il maltrattamento di animali ha pene ridicole – sottolinea Salvi – qualche mese di carcere che non sarà mai scontata o di una multa che non sarà mai pagata. In uno stato civile non può un tale soggetto essere lasciato a piede libero e magari continuare a maltrattare altri animali o persone.
Mentre il mio Fly sta soffrendo, lui va girovagando senza aver visto per un solo minuto il carcere. Servono pene più aspre e un maggiore controllo del territorio. Grazie a tutti dal profondo del mio cuore per la vostra Solidarietà”, conclude.