Adrano, l’Orchestra Falcone e Borsellino accolta a Sant’Agostino grazie a Padre Abate: il Comune scrive alla Fondazione

Adrano, l’Orchestra Falcone e Borsellino accolta a Sant’Agostino grazie a Padre Abate: il Comune scrive alla Fondazione

L’Orchestra Falcone e Borsellino ha trovato una nuova casa temporanea: i locali della Chiesa Sant’Agostino di Adrano.

Ad aprire le porte ai giovani musicisti e alla Fondazione La Città Invisibile è stato Padre Salvatore Abate, parroco di Sant’Agostino.

Grazie a questo gesto di accoglienza l’Orchestra Falcone e Borsellino può ultimare le sedute di prova in vista di due concerti per la metà di luglio: il 16 a Pedara e il 19, anniversario della strage di via D’Amelio, a Calatabiano.

“Padre Abate – spiega Alfia Milazzo, presidente della Fondazione – ci ha accolto dicendoci che non dobbiamo andare via da Adrano, perché siamo molto importanti per la città. Nei nostri confronti ha pronunciato parole che ci hanno emozionato. Cosa che non hanno fatto tanti altri, in questi giorni”.

Sull’Orchestra Falcone e Borsellino, in queste settimane, è stato consumato un ‘pasticcio’ dall’amministrazione comunale.

Prima la lettera di ‘sfratto’ firmata dall’assessore Bulla, poi la marcia indietro su sollecitazione del prefetto di Catania e infine l’approvazione di una delibera di assegnazione che non ha soddisfatto i componenti della fondazione tanto da indurli ad abbandonare i locali di via Roma.

Gli errori e l’avventatezza delle decisioni dell’amministrazione sono state stigmatizzate da molti consiglieri nel corso dell’ultima seduta consiliare.

La novità di queste ore è rappresentata da una lettera che il Comune di Adrano ha inviato alla Fondazione La Città Invisibile un invito per un nuovo incontro che definisca la vicenda in senso positivo una volta per tutte.

Il Corriere Etneo apprende tutto ciò dai rappresentanti della fondazione.

Il sindaco e i suoi assessori – inspiegabilmente e scandalosamente – non hanno reso noto alcunché. Com’è possibile non comprendere che il loro ‘mutismo’ danneggia tutta la città?

La volontà di chiarire e risolvere il garbuglio venutosi a creare tra Comune e Fondazione è stata espressa in maniera chiara dal vice sindaco, avv. Giuseppe Currao, durante l’ultimo consiglio comunale: “E’ il nostro impegno e andremo fino in fondo facendo di tutto per assicurare alla Fondazione La Città Invisibile una sistemazione definitiva e degna dell’importanza dell’attività che loro svolgono all’interno della comunità di Adrano”.

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