Anche a Santa Maria di Licodia si registrano forti disagi per tutti coloro che usufruiscono dei servizi offerti dall’ufficio postale di Via Solferino.
I disagi sono dovuti alla limitazione degli orari di apertura di Poste Italiane.
A denunciare l’accaduto è l’assessore comunale Gabriele Gurgone, il quale sul proprio profilo social ha evidenziato che la “limitazione degli orari di ricevimento con la chiusura pomeridiana è come tornare nel medioevo.
Niente elimina code con conseguente impossibilità di prenotarsi con l’app, assembramenti fuori che non si vedevano da anni e rischio sanitario per tutti”.
Una accusa precisa quella lanciata dall’assessore Gurgone il quale ha contestato il fatto che gli utenti ultrasettantenni difficilmente riescono a svolgere delle operazioni tramite il cellulare:
“Il Covid – afferma – non può essere un alibi per lavorare di meno; ci sono servizi che vanno garantiti come e meglio di prima che scoppiasse l’epidemia.
Scriverò una lettera formale di protesta a Poste Italiane, rivolta anche al Prefetto, affinché possano essere garantite le tutele minime di sicurezza per tutti i cittadini allo stato attuale assolutamente nulle”.