Il Decreto Rilancio del Governo mette a disposizione 12 miliardi di euro al fine di permettere agli enti locali di estinguere i debiti commerciali, certi liquidi ed esigibili al 31/12/2019.
Un aiuto per i creditori degli enti locali e per i bilanci di paesi come Adrano.
Secondo quanto affermano gli esponenti di Italia Viva di Adrano, in un confronto con l’Anci si è constatato che Adrano rientra in uno dei pochi casi in provincia che possono aderire a tale richiesta, presentando domanda entro il 7 luglio, al fine di ottenere da Cassa Depositi e Prestiti la liquidità necessaria per pagare i nostri creditori.
“Tale debito con lo Stato – si legge in una nota firmata da Salvo Monciino – potrà essere spalmato in 30 anni ad un tasso dell’1,20%.
Questo permetterà ai creditori della nostra città di ottenere quanto dovuto e al nostro bilancio di respirare liberando risorse che, nelle condizioni in cui versa Adrano, risulteranno vitali.
“Italia Viva però non governa la città – continua la nota – pertanto chiediamo al sindaco D’Agate e all’assessore al bilancio Currao di fare il possibile affinché Adrano non perda questa possibilità.
Quando la politica può fare l’interesse comune è obbligo per tutti noi mettere da parte le divisioni e pensare al futuro di questa terra.
E’ con questo spirito che Italia Viva continua a lavorare per la nostra città, perché crediamo che l’unica cosa che conta è riuscire a migliorare la condizione di Adrano, e in momenti come questo è obbligo di tutti mettere in cantina i litigi e fare la propria parte”.