L’associazione ‘Muoviti Paternò’ accoglie con favore la decisione del sindaco di annullare l’ordinanza che imponeva la chiusura dei locali all’una di notte e il divieto di somministrazione di alcolici da asporto dopo le 23.00.
“Un atto dovuto – si legge in una nota – che tiene conto del grido di esasperazione degli esercenti della nostra città.
A loro, d’ora in poi, chiediamo un atto di responsabilità affinché siano rispettate il più possibile le norme e la quiete dei residenti.
Chiediamo all’amministrazione di proibire con un’ordinanza la somministrazione da asporto di bevande in bottiglie di vetro o in lattine, costituendo questi rifiuti che si trovano in tutte le vie della città. Versare il contenuto delle bottiglie in bicchieri biodegradabili è un’azione utile sia per l’ambiente che per la città”.
Dopo il varo della prima ordinanza, Muoviti Paternò si era mobilitata per chiedere al sindaco Naso di tornare sui propri passi.
Al primo cittadino, perché garantisca la vivibilità del centro storico, viene ora chiesto di prevedere dei “…controlli costanti e la pedonalizzazione delle piazze principali nel fine settimana avvalendosi, ove ci fosse la possibilità, del supporto delle associazioni locali vista la grande mole di duro lavoro che la polizia locale è chiamata a svolgere in carenza di organico.
“Il tema della sicurezza – conclude la nota – non può essere risolto con le ordinanze, ma con azioni concrete che diano ai cittadini la percezione della vicinanza delle istituzioni locali”.
Ora garantire vivibilità del centro storico? Ma questa associazione “muoviti paternò” da chi è composta???