I Carabinieri della Stazione di San Gregorio e del Nucleo Operativo Ecologico di Catania, nell’ambito delle attività predisposte per garantire l’osservanza delle disposizioni governative in materia di contenimento epidemico da coronavirus, hanno effettuato un’ispezione in un autolavaggio sito in viale Europa.
Nel corso della verifica i militari hanno riscontrato plurime violazioni da parte del 29enne catanese titolare dell’attività in esame in quanto, in particolare, per aver avviato l’attività in assenza dei titoli autorizzativi, per lo smaltimento illecito di rifiuti anche speciali nonché perché, al momento del controllo, erano presenti due operai di origine extracomunitaria privi di contratto lavorativo per i quali, tra l’altro, la Prefettura di Catania ha disposto l’espulsione perché irregolari nel nostro territorio nazionale.
Nel prosieguo dell’attività inoltre, supportata dal riscontro presso i competenti uffici comunali, è stato altresì riscontrato che l’immobile, era stato costruito su un territorio sottoposto a vincolo paesaggistico, sismico e cimiteriale, motivo per il quale sono stati denunciati all’autorità giudiziaria anche i due proprietari del manufatto, una coppia ottantenne di San Gregorio.
L’intera area è stata sottoposta a sequestro.