Ci ha lasciati il catanese Nino Lombardo, l’indimenticabile maestro di pianoforte dal sorriso gentile.
A dargli la meritata popolarità sono state decine di trasmissioni televisive su Antenna Sicilia, una delle più popolari televisioni siciliane, nelle quali appariva spesso in compagnia di Tuccio Musumeci e Pippo Pattavina. Le sue mani hanno accarezzato la tastiera del pianoforte anche in alcune opere teatrali che, appena qualche anno fa, hanno rinverdito l’epoca d’oro di una Catania che non c’è più.
Non avere mai lasciato la Sicilia lo rendeva orgoglioso. Silvio Gigli lo aveva chiamato per il programma “Sorella radio”. Egli stesso raccontava di avere collaborato con Mike Bongiorno e con il ‘mitico’ Quartetto Cetra.
Nel ripercorrere la propria carriera, rivelò in una intervista al periodico ‘Sicilia&Donna’ di avere risposto no alla proposta del Festival di Sanremo: “La rifiutai insieme alla tournee con Garinei e Giovannini, perché i siciliani mi permettevano di vivere facendo musica, cioè facendo quello che avevo sempre sognato”.
Musicista di rara eleganza, Nino Lombardo era anche maestro di riservatezza. Riusciva a mantenere l’aplomb anche davanti alle esilaranti trovate di Tuccio e Pippo.
Alla domanda come si diventa musicisti così apprezzati aveva risposto alla sua maniera garbata: ““Non credo possa dare consigli in quanto sono un semplice autodidatta.
L’unica cosa nella vita è cercare di apprendere dai più grandi e trasformare in estro personale ciò che si è appreso senza imitare. Solo con la musica sono riuscito a portare avanti una famiglia, a crescere due bambini. Sono felicissimo di tutto”.
