Agenti del commissariato di Noto hanno arrestato con l’accusa tentato furto aggravato di beni archeologici Alberto Gulisano, 21 anni, Massimo Consolato Rapisarda 44anni, Andrea Giovanni Rapisarda, 38 anni e Giovanni Castro, tutti residenti nell’hinterland catanese.
Ieri, a seguito di segnalazione di autovettura sospetta all’interno dell’area archeologica di Eloro (sito archeologico ubicato su una collina a circa 8 chilometri a sud-est di Noto, poco a nord della foce del fiume Tellaro), dove in un recente passato sono stati rubati alcuni reperti archeologici, i poliziotti del locale commissariato hanno sorpreso 4 uomini intenti a scavare con l’ausilio di strumentazione specifica ( 2 zappe, 3 picconi, 1 metal detector completo di piastre, cuffie e batterie). I ladri, all’arrivo della polizia, hanno provato a fuggire ma sono stati raggiunti dagli agenti e arrestati.
Effettuate delle accurate perquisizioni, i poliziotti hanno recuperato cocci di vasi antichi, gravemente e negligentemente danneggiati a seguito delle picconate dei ladri. I quattro sono stati condotti in carcere. Non si esclude che i quattro abbiano commesso, in passato, altri furti nel sito archeologico di Eloro.