Con l’avvio della Fase2 dell’emergenza Covid, il Comune di Paternò prova a tornare alla normalità, provvedendo alla programmazione di servizi che, in tempi normali, dovrebbero essere ordinari: Alla luce dell’isolamento forzato delle scorse settimane, la ripresa è diventata un evento straordinario.
Il Comune per ciò che riguarda lo scerbamento e la pulizia delle aree a verde ha esternalizzato, mediante affidamento diretto, il servizio.
Due i motivi alla base della decisione: territorio molto vasto e carenza di personale comunale dedito al verde pubblico (si contano solo 2-3 unità). Si tratta di un appalto da quasi 23 mila euro compreso Iva. L’azienda incaricata dovrebbe iniziare i lavori già nella giornata di domani.
Fino adesso sono stati già ripuliti con operai del comune il Parco giochi collocato su Viale dei Platani, Parco “Papa Giovanni XXIII”, l’area a verde adiacente il monumento di Padre Pio (nei pressi di Corso del Popolo) e la Collina storica.
Gli operai del Comune si occuperanno delle zone del territorio paternese che non rientrano nell’appalto.
A tal proposito l’assessore all’ecologia Luigi Gulisano sulla pagina social del Comune di Paternò ha specificato che dopo quasi “sessanta giorni di inattività di tutti gli operai, si cerca gradualmente di ritornare alla normalità.
Stiamo attenzionando con i nostri operai del verde tutti i parchi e le piazze, abbiamo predisposto anche una gara per tutte le altre aree con la ditta che mercoledì 20 maggio inizierà con i lavori”.