Paternò, dai consiglieri di #DB e ‘Alleanza’ indicazioni per la Fase 2: “Gestione emergenza di Naso è stata grossolana”

Hanno parlato di buoni spesa e di proposte finalizzate al rilancio dell’economia della città, da attuare nella Fase 2 dell’emergenza Covid, i consiglieri di opposizione Anthony Distefano e Giuseppe Lo Presti per “Diventerà Bellissima” e Agata Marzola per “Alleanza per Paternò”.

I consiglieri hanno illustrato i dettagli delle proposte nel corso di una conferenza stampa, tenutasi nella tarda mattinata di oggi all’interno della sala conferenza di Palazzo Alessi, sede dell’assise civica paternese.

Distefano ha specificato che è necessario ripartire, convocando i rappresentanti delle associazioni di categoria per comprendere come meglio agire a livello istituzionale. Ha poi auspicato che alle attività commerciali e agli studi professionali si possa alleggerire la Tari: “In una città nella quale il verbo ‘collaborare’ è stato equiparato al dover tacere – scrive il capogruppo consiliare di Diventerà Bellissima sul proprio profilo social – abbiamo avanzato le nostre proposte per le famiglie, per i nostri commercianti, per la nostra città. Va riprogrammato tutto: in termini economici e sociali. O questa emergenza rischia di trasformarsi in un punto di non ritorno per tutti”.

Sulla stessa lunghezza d’onda il collega di partito Giuseppe Lo Presti, il quale in conferenza ha ribadito la necessità “di fare rete, di stare tutti insieme. Diventerà bellissima non fa polemiche ma proposte: tipo sospendere o rinviare alcuni tributi”.

Ha parlato invece della distribuzione dei buoni spesa la capogruppo di “Alleanza per Paternò” Agata Marzola (assenti per motivi di lavoro i consiglieri Alfredo Sciacca e Tuccio Paternò). La consigliera ha sottolineato che la prima fase dell’emergenza Covid-19, quella relativa all’assegnazione e distribuzione dei buoni spesa, sarebbe stata gestita in modo non appropriato dal sindaco Nino Naso: “L’emergenza è stata gestita in modo superficiale e grossolana dal sindaco – ha detto Marzola in conferenza stampa – gli uffici non hanno assolutamente colpa, hanno lavorato in un clima di pressione e tensione”.

Per Marzola la graduatoria dei buoni spesa avrebbe dovuto essere pubblicata prima della distribuzione e non quasi al termine: in merito alla seconda fase – quella relativa ai buoni spesa con fondi regionali – la capogruppo di Alleanza per Paternò, nonché presidente della Commissione Bilancio, chiede una maggiore celerità e che la graduatoria venga pubblicata prima della distribuzione dei buoni.

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