L’ex deputato regionale Raffaele Pippo Nicotra e’ stato condannato col rito abbreviato a sette anni e 4 mesi di carcere dal gup di Catania Anna Maria Cristaldi. Era accusato di tentata estorsione e associazione per delinquere di stampo mafioso. Nicotra e’ stato arrestato nell’ottobre del 2018 nell’ambito dell’operazione “Aquila” ordinata dalla procura distrettuale contro il gruppo di Aci Catena del clan Santapaola.
Per Nicotra il pm della Dda Marco Bisogni aveva chiesto 9 anni e 4 mesi.
Nel processo contro l’ex politico sono confluite le dichiarazioni dei pentiti Mario Vinciguerra e Santo La Causa.
Nicotra dovra’ risarcire il Comune di Aci Catena con 50 mila euro.
Secondo la ricostruzione della procura per due volte l’ex deputato dell’Ars, avrebbe chiesto aiuto al clan per la campagna elettorale per la Regione Siciliana nel 2008 e del 2012: durante la prima tornata elettorale avrebbe anche versato al clan 50 mila euro per avere il suo appoggio. Ricostruito lo scambio di denaro in cambio di raccolta di voti sul territorio. Nicotra avrebbe avuto contatti con elementi del gruppo santapaoliano, primo fra tutti con Gaetano Mario Vinciguerra, gia’ reggente del ‘gruppo’ di Aci Catena che si e’ ‘pentito’ e dal luglio 2015 ha iniziato a vuotare il sacco. La somma pagata, prima delle elezioni, per l’appoggio del clan sarebbe stata di 50 mila euro “tutto compreso” e sarebbe stata versata – hanno rivelato i collaboratori di giustizia – in contanti.
Nel caso delle elezioni del 2012 gli investigatori avrebbero ricostruito un costo “classico” del voto di 50 euro. Nel corso del processo e’ stato rilevato che Nicotra in piu’ di un’occasione avrebbe assunto elementi della cosca nei suoi supermercati.
Nel processo di oggi sono stati condannati: Fabio Arcidiacono a 11 anni, fabrizio bella 8 anni e 8 mesi, Cirino Cannavo’ 7 anni, Vincenzo Fabio Cosentino 8 anni, Gianmaria Tiziano Cosentino 14 anni, Danilo Tommaso Failla 6 anni e 8 mesi, Salvatore Nunzio Fonti 8 anni, Camillo Grasso 8 anni e 8 mesi, Salvatore Rosario Indelicato 6 anni, Antonio Francesco Manca 8 anni, Carmelo Messina 3 anni, Mario Nicolosi 12 anni, Rosario Panebianco 4 anni, Camillo Pappalardo 8 anni e 8 mesi, Concetto Puglisi 15 anni e 4 mesi, Giuseppe Rogazione 9 anni e 4 mesi, Stefano Sciuto 3 anni, Sebastiano Strano 4 anni 5 mesi e 10 giorni, Gaetano Mario Vinciguerra 2 anni.