Domani riprendono i lavori al Pronto Soccorso dell’ospedale Castiglione-Prestianni di Bronte, dopo il blocco delle attività edilizie imposto dai decreti per il contenimento del contagio del covid-19.
A darne comunicazione è il sindacato Graziano Calanna: “Il provvedimento di apertura – afferma Calanna- conferma l’attenzione verso questo ospedale.
L’obiettivo è sempre quello di aumentare la qualità dei servizi offerti e fare in modo che l’ospedale continui ad essere efficiente senza chiedere al personale medico turni massacranti. Per noi – conclude Calanna – questo è un obiettivo importantissimo”.
Ci sono buone possibilità che i lavori vengano completati in appena un mese. Prima del blocco nel nuovo pronto soccorso la rete e gli impianti dei gas medicali erano stati ultimati, così come l’impianto di climatizzazione e la rete elettrica e l’impianto antincendio.
“Dall’Asp apprendiamo – si legge in una nota del Comune – che manca la posa del pavimento in pvc, oltre all’istallazione dei corpi illuminanti e delle porte. Non sono stati realizzati ovviamente le rifiniture alle pareti come la tinteggiatura ed il resto e l’istallazione dell’impianto di videosorveglianza”.
Mancherebbero ancora i corpi illuminanti e questo fa “temere possibili ritardi nel caso in cui l’azienda dovesse ritardare la consegna – si legge nella nota- Se questi però dovessero arrivare in tempo non è escluso che nei primi giorni di giugno, coronavirus permettendo, la giornata inaugurale del nuovo Pronto soccorso dell’Ospedale Castiglione Prestianni di Bronte, possa già essere in agenda”.