Ad Adrano sui provvedimenti anti-coronavirus, il capogruppo consiliare di “Vivere a Colori” Immacolata Mannino striglia il sindaco per non avere “…ancora approntato alcun atto volto a garantire la partecipazione del Consiglio comunale e delle rappresentanze del mondo del lavoro, sia nella fase di contenimento che nella Fase 2”.
La consigliera adranita avanza una serie di richieste in una lettera aperta al primo cittadino a partire dalla moratoria dei tributi locali per dare una mano d’aiuto agli artigiani e agli operatori commerciali. Chiedi, inoltre, di distribuire alle famiglie materiale sanitario (mascherine e detergenti) e strumenti informatici e materiale didattico ai nuclei familiari in difficoltà.
L’esponente politica chiede ancora al sindaco se ha vigilato sulla giusta distribuzione degli aiuti economici e se prevede uno stretto controllo – in una fase successiva – della veridicità delle richieste accettate.
“Chiedo di sapere quali siano le ragioni che le hanno impedito d’informare il Consiglio comunale e i cittadino sullo ‘stato di salute’ economico-sociale della nostra città e sugli atti – pochi a dire il vero – adottati durante il periodo di contenimento dell’epidemia”.
