Al Comune di Adrano sono arrivate circa 3500 richieste relative alla cosiddetta ‘solidarietà alimentare’: 1300 domande sono state già istruite.
Nei giorni scorsi è stato un continuo rincorrersi di mail, certificate e no, e consegne ‘brevi manu’ al protocollo (l’invio non si è ancora esaurito). Già venerdì scorso 500 richieste già ‘lavorate’ sono state consegnate alla Protezione Civile, altre 500 all’associazione ‘Fraternità di Misericordia’.
“Tenendo conto dell’ordinanza – spiega al Corriere Etneo l’assessore ai Servizi sociali Vincenzo Lucifora – via via che le pratiche completano un veloce iter burocratico, vengono consegnate alle associazioni delle quali l’amministrazione si sta avvalendo”.
Il passo immediatamente successivo è quello di fare uscire il bando della Regione Siciliana, assessorato regionale della famiglia e delle politiche sociali e del lavoro, che riguarda le misure di sostegno all’emergenza socio – assistenziale da COVID-19.
“Questo bando – conclude Lucifora – prevede che i buoni spesa/voucher si possano spendere per beni di prima necessità: alimenti, prodotti farmaceutici, prodotti per l’igiene personale. Sarà un altro aiuto concreto per tante famiglie che chiedono di essere aiutate”.