Incoraggiare un ascolto attivo e un ambiente attento e dedito al bambino, ma anche fornire spiegazioni su quanto sta accadendo.
Sono alcuni dei consigli elaborati dall’Ordine degli psicologi di Sicilia sulle principali azioni da poter compiere per la salute dei bambini nel periodo dell’emergenza coronavirus.
L’Ordine ha stilato un vero e proprio vademecum per aiutare i più piccoli ad affrontare lo stress, l’assenza da scuola e lo stare chiusi in casa. Un modo per consigliare “buone pratiche” aiutando i genitori nella gestione corretta dell’emergenza e del rapporto con i propri figli. “Si tratta di informazioni semplici, condivise a livello internazionale dallo Iasc (Inter-agency standing committee) che ha elaborato le linee guida sulla salute mentale e supporto psicologico in situazioni d’emergenza”, spiega una nota.
Tra i consigli anche quello di “mantenere i contatti”, attraverso videochiamate, in caso di figli di genitori separati, cosi’ come quello di “definire una routine”, ovvero “mantenere gli orari regolari il piu’ possibile o aiutare a creare nuove abitudini all’interno di un eventuale nuovo ambiente, con attivita’ che prevedano l’apprendimento, il gioco e il relax”.
“Stiamo attraversando un periodo storico eccezionale, che lascera’ certamente traccia nei ricordi e nei vissuti emotivi dei piu’ piccoli – afferma Gaetana D’Agostino, presidente dell’Ordine degli Psicologi della Sicilia – per questo e’ bene che i genitori possano essere aiutati a costruire una quotidianita’ rinnovata, nella certezza che sapranno essere riferimento e guida per i loro figli”.