“Credo che stiamo vivendo il picco, se non puo’ essere considerato un picco possiamo considerarlo la cupola di una lunga curva e quindi dovremo vedere quanto ancora dura. E’ chiaro che potrebbe esserci ancora qualche numero in piu’ o in meno, non sarei preoccupato di vedere qualche numero in piu’ se sono stati fatti piu’ tamponi, mi preoccupo invece di vedere un calo in coloro che vengono ricoverati e che vanno nelle terapie intensive. Li’ possiamo osservare nei prossimi giorni il miglioramento” Lo ha detto a Sky TGg4 il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri.
“Un calo – ha spiegato Sileri – era iniziato qualche giorno fa poi vi e’ stato un aumento dei numeri perche’ e’ stato fatto un numero maggiore di tamponi. E’ chiaro che se fai un numero maggiore di tamponi in questo momento trovi piu’ positivi, ma andando avanti ci sara’ un numero maggiore di tamponi con meno positivi perche’ tutte le misure di restrizione prese diverse settimane fa sortiscono ora l’effetto. Un calo dovra’ esserci. Purtroppo sara’ diverso il calo del numero delle persone che muoiono perche’ chi sta morendo ora e morira’ domani sono quelle persone che purtroppo hanno contratto il virus diversi giorni o diverse settimane fa.
Quindi prima ci sara’ un calo dei positivi e poi successivamente un calo della mortalita’. In base all’andamento di questo calo, che sara’ diverso tra lo Lombardia o Regioni vicine e il resto dell’Italia, e’ chiaro che sara’ possibile programmare un ritorno progressivo e lento alla normalita’”.