Partirà da domani a Belpasso il controllo automatico attraverso i lettori di targa presenti su tutti i varchi principali del territorio belpassese.
Ad annunciarlo è il sindaco Daniele Motta il quale ha specificato che si tratta di un sistema combinato di controlli eseguito da carabinieri, polizia locale e vigilanza privata e sistemi di videosorveglianza. Sono ventuno i varchi, le intersezioni e le rotatorie video-sorvegliate con una memoria di quindici giorni.
“Queste severe misure sono necessarie per tutelare la salute pubblica e non vanificare lo sforzo che migliaia di cittadini stanno svolgendo – ha detto Motta – Iniziativa suggerita dal mio predecessore e amico Carlo Caputo che ringrazio per la collaborazione”.
Sulla vicenda è intervenuto anche il consigliere comunale Santi Borzì che sulla propria pagina social ha sottolineato che tanti cittadini hanno chiesto spiegazioni circa l’applicazione pratica di questa misura in atto da domani per le strade di Belpasso. “Coloro che si spostano per comprovate esigenze lavorative potrà continuarlo a fare regolarmente – ha detto il consigliere di maggioranza – chi esce per fare la spesa (seguendo i dettami imposti dai decreti governativi quindi una sola volta al giorno e uno per nucleo familiare) potrà continuare a farlo, chi deve recarsi dal medico per una visita annoverata, come da decreto, tra quelle previste lo potrà fare”.
Le forze dell’ordine osserveranno con particolare attenzione gli spostamenti, cosiddetti “ anomali”, che verranno registrati ad orari non lavorativi e differenti di giorno in giorno e ripetuti nel tempo. “Questi, salvo una comprovata giustificazione, saranno passibili di sanzione- ha continuato Borzì – Inoltre ricordo che il sistema di sorveglianza oltreché per monitorare gli spostamenti di chi viola le imposizioni di rimanere a casa servirà per un maggior controllo del territorio e tutela dei beni pubblici e privati.”
