Coronavirus, 100 mln dalla Regione Siciliana per le famiglie disagiate: soddisferanno le immediate esigenze alimentari

Cento milioni di euro dalla Regione Siciliana per consentire alle famiglie disagiate di accedere all’assistenza alimentare.

Lo ha deciso il governo Musumeci, riunito in mattinata a Palazzo Orleans, in seduta straordinaria e urgente. “Si tratta di una prima necessaria risposta che vogliamo dare per consentire a migliaia di famiglie siciliane, ormai esasperate, di far fronte almeno alle immediate esigenze alimentari.

Speriamo che arrivino prestissimo anche gli interventi dello Stato, da me più volte sollecitati“.

“Invito la gente che si trova nelle famiglie disagiate a non perdere la testa e a mantenere la calma.

Bisogna avere fiducia nelle istituzioni”. Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, intervenuto nel corso del programma ‘Cronache Siciliane’ dell’emittente Tgs, commentando la delibera di giunta con cui il suo governo ha stanziato cento milioni di euro per le famiglie disagiate in attesa di accedere all’assistenza alimentare.

“Abbiamo stanziato questa somma per i primi necessari interventi”, ha spiegato Musumeci. Nelle ultime ore la tensione e’ salita davanti ai supermercati di alcune citta’ siciliane. A Palermo ieri le forze dell’ordine hanno presidiato gli ingressi dei tre piu’ grossi centri commerciali del capoluogo siciliano come deterrente a chi, nelle ultime ore, soprattutto sui social e nelle chat, ha inneggiato agli assalti ai punti vendita.

Un allarme in questo senso e’ stato lanciato anche dal sindaco di Palermo, Leoluca Orlando: “Accanto a tanti, tantissimi che stanno vivendo questo momento di crisi gravissima certamente con angoscia per il futuro ma anche con dignita’, vi sono alcuni gruppi organizzati, gruppi di sciacalli e professionisti del disagio, che promuovono azioni violente e che nei social network trovano una facile vetrina”, sono state le parole del sindaco del capoluogo siciliano, che ha poi invitato i cittadini a segnalare il tutto alla polizia.

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