A Biancavilla due imprenditori agricoli hanno acquistato i monitor necessari a far entrare a regime le due unità di Terapia intensiva dell’ospedale Maria Santissima Addolorata che fungevano da “riserva”.
A darne notizia è il sindaco di Biancavilla Antonio Bonanno, attraverso la propria pagina social: “Un gesto che ho apprezzato moltissimo e per il quale ringrazio pubblicamente i due imprenditori”, ha aggiunto il primo cittadino biancavillese.
Nei giorni scorsi era partita una raccolta fondi proprio per avere le risorse necessarie per l’acquisto dei macchinari utili per rendere operative le due postazioni di riserva. L’ospedale è dotato di sei posti letto nella rianimazione più due di riserva.
“Quei due posti non abbiamo alcuna intenzione di utilizzarli – ha scritto Bonanno – Ma è bene che tutto funzioni e sia a disposizione in un momento d’emergenza come quello che stiamo passando: il Reparto avrà a pieno regime 8 postazioni. C’è una battaglia da vincere. E dobbiamo vincerla anche nell’ambito sanitario.”
L’ospedale Maria Santissima Addolorata a breve dovrebbe diventare uno dei centri sanitari anticoronavirus: alcuni reparti del nosocomio sono pronti ad essere riconvertiti, pronti a diventare aree del presidio destinati ad accogliere i pazienti contagiati da coronavirus.