Ieri pomeriggio il Prefetto di Catania, Claudio Sammartino, ha presieduto, in videoconferenza, una riunione di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato per la predisposizione e il monitoraggio di ulteriori misure di contenimento dell’infezione da Covid-19.
Sono stati preliminarmente presi in esame i dati riguardanti i controlli effettuati sulle persone e sugli esercizi commerciali che dimostrano una particolare e incisiva proiezione delle forze dell’ordine sul territorio in collaborazione con le Polizie locali.
Alla riunione hanno partecipato il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, il Questore Mario della Cioppa, il Comandante provinciale dei Carabinieri, Raffaele Covetti, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, Raffaele D’Angelo, e il Comandante del 62 Reggimento Fanteria “Sicilia”, Aurelio Costa.
Ieri sono state controllate 3037 persone, e in 216 denunciate ex art. 650 c.p.;
controllati 1531 esercizi commerciali, con sanzioni per 14 titolari degli stessi.
Nel corso dell’incontro sono state fornite indicazioni e direttive per la ulteriore intensificazione dei servizi di controllo del territorio e per la rimodulazione dell’impiego dei militari impegnati nell’operazione “Strade Sicure”, nonche’ per interventi di specializzati assetti tecnico-operativi. Nell’ambito della integrazione delle iniziative delle forze dell’ordine con i militari dell’Esercito ed in collaborazione con le Polizie locali, particolare attenzione sarà dedicata ai quartieri periferici del Capoluogo, alle zone costiere e rivierasche, alle direttrici di collegamento e di penetrazione interprovinciali e intercomunali, nonché nelle zone e nei posti di transito. Verranno intensificati i posti di osservazione e di controllo nei confronti delle persone e egli esercizi commerciali in ordine al rispetto delle prescrizioni impartite.
E’ stata prevista una intensificazione dei servizi di vigilanza e controllo soprattutto durante le giornate pre-festive e festive.
Nel corso della riunione e’ stata, inoltre, esaminata alla presenza del Responsabile Aziendale di Poste Italiane, la problematica concernente la riorganizzazione dell’apertura al pubblico degli uffici al fine di verificare che non si determinino assembramenti, ciò grazie ad una implementazione di una campagna informativa nei confronti e di misure organizzative che verranno adottate dalla Societa’ per garantire qualita’ dei servizi all’utenza in un regime di ordinato svolgimento.